L’OMICIDIO
DI KATIA TONDI : La nota di precisazione dell’avv. Crisileo del 17.11.13
Quale codifensore di Emilio Lavoretano,
indagato per l’ omicidio della moglie sig.ra Katia Tondi, avvenuto a San
Tammaro nel luglio scorso, intendo
precisare : “ Relativamente alla mia
recente ed unica intervista televisiva
alla trasmissione di Mediaset “Quarto Grado”, rilasciata giovedì 7 nov.
u.s., debbo fare una doverosa
precisazione: è vero che, quando si è parlato di piste alternative, ho detto di “cercare nel condominio”, ma
questa frase è stata travisata nel suo contenuto essenziale. Ciò mi dispiace
molto, ma davvero molto !
“Cercare nel condominio” non significa che l’assassino possa essere
uno dei condomini ! Mi sarei guardato bene non solo dal fare un’affermazione
del genere, ma addirittura dal pensare una cosa del genere. E ciò per una
ragione semplicissima : perché non la penso !!! E non solo ! Se avessi, poi,
voluto dire una cosa del genere avrei usate l’espressione “cercare tra i condomini” e non – come ho testualmente
affermato – “ cercare nel condominio”.
Con la
frase “ cercare anche nel condominio” intendevo dire, meglio volevo suggerire,
di cercare le tracce che un assassino non solo lascia sulla scena
del crimine ( l’abitazione Lavoretano – Tondi ), già analizzata, in lungo ed in
largo, ma lascia anche nei luoghi limitrofi; nei luoghi dove passa, e nel
nostro caso, nei luoghi comuni del
condominio ( scale, androne, portoncino
d’ingresso, cortile ecc…) . Mi chiedevo se questa attività era stata fatta
da parte degli investigatori.
A noi
difensori ciò non è dato sapere, perché gli atti sono secretati ( e questo non
ce lo dobbiamo dimenticare), ma se per
caso un’attività del genere non è stata fatta potrebbe essere utile espletarla
al fine di un completamento dell’indagine, considerato che noi crediamo
fermamente nell’innocenza del nostro assistito.
Quindi il mio
è stato un semplice suggerimento e basta e non – come erroneamente interpretato
– un voler infangare i condomini del Parco Laurus, per carità, che, a quanto ci
risulta, sono tutte persone stimate ed oneste ”.
avv. R.G.Crisileo